STOP AL BULLISMO E AL CYBERBULLISMO

Il nostro Istituto e la sua comunità educante porta avanti una strenua lotta contro il bullismo e il cyberbullismo attraverso attività, interventi o politiche che mirano a
promuovere uno stato globale di benessere fisico, mentale e sociale nella popolazione scolastica. Affrontare il problema è un modo per far crescere la consapevolezza dei ragazzi sulla natura di questo comportamento, sulle possibili conseguenze che può avere per la vittima, per gli spettatori e per chi agisce in modo prepotente.
Con tale obbiettivo, la nostra Scuola incoraggia la discussione favorendo la sensibilizzazione degli alunni e definisce un sistema di regole per la classe e la scuola finalizzate alla riduzione se non all'eliminazione del problema.

Per poter affrontare e combattere il problema del bullismo e del cyberbullismo è essenziale sapere che cosa si intende per bullismo e cyberbullismo.

Che cos’è il bullismo? 

Il bullismo rientra nella classe dei comportamenti aggressivi. Il bullismo è una sottocategoria del comportamento aggressivo particolarmente crudele e intenzionalmente diretto in modo ripetuto verso una vittima che non è in grado di difendersi perché più piccola, più debole o con poca autostima. 

Elementi caratteristici del bullismo sono:

  • L'intenzionalità: non è frutto di un’azione impulsiva legata ad un momento di rabbia, ma un atto deliberato e premeditato, finalizzato ad arrecare un danno alla vittima o ferirla.
  • La persistenza: I comportamenti si ripetono nel tempo più e più volte, si instaura così una chiara relazione di ruoli.
  • L'asimmetria di potere: la relazione tra i due attori principali è fondata sul disequilibrio e sulla disuguaglianza.
  • La natura di gruppo del fenomeno: questi comportamenti non riguardano solo il bullo e la vittima ma avvengono sempre alla presenza di compagni.
  • La presenza di aiutanti del bullo, di sostenitori, di esterni e di difensori.

In quante forme si manifesta il bullismo?

Esistono diverse forme di bullismo, tra cui:
• Il bullismo razzista;
• Il bullismo sessista;
• Il bullismo sessuale;
• Il bullismo omofobico;
• Il bullismo verso la disabilità;
• Il bullismo verso la religione;
• Il bullismo verso chi ha doti particolari.

Che cos’è il cyberbullismo?

Il cyberbullismo è una forma di bullismo attuata tramite le tecnologie digitali come social media, chat e mail. Si manifesta attraverso comportamenti aggressivi ripetuti, come insulti, minacce, diffusione di informazioni private e diffamazione, che possono raggiungere un vasto pubblico e causare gravi danni alla vittima. A differenza del bullismo tradizionale, il cyberbullismo spesso offre anonimato al bullo, amplifica la portata delle offese e rende la vittima più debole, non potendo sfuggire facilmente all'ambiente online. 

Esistono diverse forme di tipologie di cyberbullismo, tra cui:

  • Cyberstalking: Contatti e messaggi persistenti per molestare la vittima;

  • Denigrazione: Diffusione di pettegolezzi, bugie, foto o video che danneggiano la reputazione di qualcuno;

  • Doxing: Divulgazione di dati personali (indirizzo, numero di telefono) senza il consenso della persona;
  • Furto d'identità: Creare profili falsi a nome di qualcuno o pubblicare contenuti falsi usando l'identità della vittima; 
  • Molestie: Invio di messaggi ripetuti con insulti, espressioni offensive e sprezzanti. 

Qui di seguito i nostri Protocolli contro il fenomeno e il modulo di segnalazione.

 

Allegati

CODICE_INTERNO_PROTOCOLLO_ANTIBULLISMO.PDF

File PDF

REGOLAMENTO ANTIBULLISMO ALLEGATO A DEL PROTOCOLLO.PDF

File PDF

MODELLO DI SEGNALAZIONE.pdf

File PDF

MODELLO DI SEGNALAZIONE.docx

File DOCX